A seguito della pandemia il nostro modo di vivere è mutato indissolubilmente.

Una ricerca condotta da Ninja Marketing (per approfondire--> clicca qui) ha individuato 4 modi in cui la pandemia ha modificato il nostro modo di fare acquisti. In questo articolo andremo ad analizzare questi aspetti e a comprendere come utilizzarli per mettere in risalto ogni tipo di attività.

https://popareacreativa.it/wp-content/uploads/2021/08/quattro-grandi-cambiamenti-post-pandemia-del-nostro-modo-di-acquistare-pop-area-creativa-agenzia-di-comunicazione-1.jpg

1. L’ispirazione digitale alimenta il customer journey 

“Lo shopping online non è più solo un modo conveniente per acquistare prodotti con consegna a domicilio. È anche il luogo in cui i clienti scoprono nuovi prodotti e trovano ispirazione.”

Investire nella costruzione di un sito e-commerce con cui vendere online i propri prodotti è una spesa essenziale per sostenere nel tempo la tua attività e per fare in modo che ti garantisca profitti costanti e sempre in crescita. 

Inoltre è un mezzo utile al potenziamento della brand identity, al coinvolgimento ed all’analisi e tracciamento dei dati utente. 

https://popareacreativa.it/wp-content/uploads/2021/08/quattro-grandi-cambiamenti-post-pandemia-del-nostro-modo-di-acquistare-pop-area-creativa-agenzia-di-comunicazione-2.jpg

2. I valori dei clienti guidano gli acquisti solidali

“Sempre più spesso, i clienti acquistano prodotti che rispecchiano i loro valori – che si tratti di sostenibilità, responsabilità aziendale o uguaglianza razziale. Non sorprende che l’interesse di ricerca per “marchi etici” e “acquisti etici online” nel 2020 sia cresciuto rispettivamente del 300% e del 600% rispetto al 2019.”

I valori che il brand esprime sono il collegamento tra l’ impresa e i clienti, i quali si riconosceranno in essi. Un’azienda che investe nel valore della marca crea delle aspettative sul proprio target, per questo deve mantenere una stretta coerenza con i valori che propone e che il pubblico pretende. Sposare dei valori legati a temi sociali e solidali è un obiettivo nobile ma pretende molta serietà: tradire le aspettative sarebbe un errore fatale.

https://popareacreativa.it/wp-content/uploads/2021/08/quattro-grandi-cambiamenti-post-pandemia-del-nostro-modo-di-acquistare-pop-area-creativa-agenzia-di-comunicazione-3.jpg

3. I consumatori guardano alla comodità più che mai

“Se moltissime attività di vendita al dettaglio hanno chiuso o si trovano in grave difficoltà, il ritiro sul marciapiede e la consegna in giornata sono diventati punti fermi per molte persone. Le ricerche globali di opzioni quali “lungo il mio percorso” (+1000%) e “ritiro sul marciapiede” (+3000%) sono aumentate di anno in anno.”

Ci siamo abituati a vivere in modo più comodo e il commercio si deve adattare a questi nuovi stili di vita rapidamente. I consumatori si sono abituati ad avere più opzioni di acquisto e probabilmente continueranno a utilizzarle, per questo ogni attività deve adottare nuovi metodi per arrivare al consumatore in modo diretto, proponendo servizi di consegna e ritiri su misura, oltre che ha un customer service efficace in caso di guasto di un qualsiasi prodotto.

https://popareacreativa.it/wp-content/uploads/2021/08/quattro-grandi-cambiamenti-post-pandemia-del-nostro-modo-di-acquistare-pop-area-creativa-agenzia-di-comunicazione-4.jpg

4. L’imprevedibilità guida la domanda dinamica

“Una cosa che possiamo sicuramente prevedere è che il mondo rimarrà imprevedibile. I governi di tutto il mondo si adattano ai cambiamenti locali e lavorano per riaprire in sicurezza, e i bisogni dei clienti si adattano di conseguenza. Lo abbiamo visto durante il lockdown, quando la gente ha riscoperto vecchi hobby e ha adottato nuove abitudini.”

Ecco perchè è necessario puntare molto alla comunicazione e all’intrattenimento, magari entrando in nuovi canali come Tik Tok, dove raggiungere i futuri consumatori e iniziare quindi a fidelizzarli sin da giovani; oppure creando prodotti innovativi  e tanti strumenti personalizzati per occupare il nuovo tempo libero del proprio pubblico.

Modificare la propria struttura comunicativa, soprattutto se un po’ impolverata dal tempo, è il primo modo per rimettersi in gioco.